Carlo Comito Photos: Guide utili

Bianco Nero in pochi passi:

Ci sono foto che colpiscono per i loro colori e ci sono foto che colpiscono per il loro ''bianco e nero''. E' molto più veloce da lavorare una foto monocromatica rispetto a una con i colori, perchè non bisogna lavorare con le saturazioni selettive e via dicendo e perchè a volte, in certe condizioni di luce, esprime più una foto in bianco e nero rispetto a quella a colori. Oggi vi spiegherò come sviluppare una foto in bianco e nero in pochi semplici passi.

Come vedete in questa foto non c'erano delle condizioni di luci ottimali, era una giornata grigia e con una luce troppa soffusa che rendeva tutto piatto e privo di interesse. Però era una buona base per un bianco e nero.

Quindi ho iniziato il mio percorso di lavoro per rendere questa foto più interessante convertendola in bianco e nero.
L'ho aperta in Camera raw e sono andato alla quarta icona dove si trova il panello delle saturazioni e ho selezionato converti in SHL / Scala di grigi.

Bene ,una volta convertita ,uscirà una foto incredibilmente piatta e noi dovremo rendere i neri più neri possibili e i bianchi più bianchi possibile. Andiamo e selezioniamo la prima casella a sinistra.

Utulizziamo questi parametri che sono quelli fondamentali a dare tono a questa foto

Contrasto:In modo da definire i contorni
Recupero luci: in modo da dare tono alle nuvole e crearne consistenza
Ombre:Apriamole dato che abbiamo lavorato con il contrasto ed è stato reso tutto molto scuro
Bianchi: Lo dice la parola stessa, dà più luce ai colori bianchi e dato che abbiamo recuperato con le luci, diamo un po' di tono alle parti chiare.
Neri: Dato che precedentemente abbiamo lavorato con ombre, il tutto è ritornato un po' piatto e ha reso l'immagine un po' rumorosa ,quindi andiamo a chiudere i neri per recuperare le ombre e dargli un tocco di tono.
E come ultima cosa la chiarezza. Vedrete che differenza!!

Una volta finito aprite l'immagine in PS e seguite il vostro percorso per renderla più nitida , altrimenti seguite la mia guida http://carlocomitophotos.blogspot.it/2014/11/il-mio-percrso-di-lavoro-sulla.html.

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DRONE SI? DRONE NO? ECCO COSA NE PENSO...

Ormai è l'era dei Droni , si trovano ovunque con scatole accattivanti, accompagnate da immagini che sembra quasi che siano pronti ad arrivare verso l'infinito e oltre.C'è una grossa varietà prezzi per tutte le ''tasche''; da quelli più "economici", a parer mio ingestibili, con video e foto che non si dovrebbero neanche degnare di essere chiamati tali, a quelli più sofisticati con gimbal 3 assi in grado di portare in alto la vostra bellissima reflex. Ma già qua si parla prezzi troppo elevati per poter rientrare nel budget di un fotoamatore. Il mercato ne è saturo, ma attenzione a non incappare in droni semi economici, inutili, che resteranno inevitabilmente a prendere polvere ,come anche i Droni più dispendiosi con questi bellissimi video che rendono il tutto più appetibile. Quindi il mio consiglio personale, prima di acquistarne uno, è di porsi una domanda: ''Sinceramente Mi serve a qualcosa?''

Io personalmente la penso come se fosse un obbiettivo fotografico aereo che dona nuovi tipi di prospettive e angolazioni. Non è assolutamente possibile pensare che possa prendere il posto della vostra amatissima reflex ,ma ci sono Droni che hanno un'elevatissima qualità video e capacità di foto anch'esse buone con possibilità di scattare in raw. Però fate attenzione a un elemento fondamentale!!! La trasportabilità! Immaginatevi un giro in montagna con zaino fotografico e ulteriore zaino per il Drone! Scomodo vero!? E' qua che entra in gioco la possibilità di portarselo con sè oppure lasciarlo appoggiato su un comodino per il resto della sua vita.

Ad ogni modo il mercato di oggi offre alcune possibilità. Ecco quelli che consiglio con un ottimo rapporto qualità-prezzo e assistenza da parte della casa madre:

1)DJI MAVIC PRO